09 May #CORONAVIRUS – AGGIORNAMENTI DALLA CASA DI RIPOSO
Uno degli effetti più difficili dell’emergenza Coronavirus è sicuramente l’isolamento sociale che impedisce agli anziani delle Case di Riposo di avere contatti con i familiari e gli amici all’esterno.
Per favorire i contatti con gli anziani è stato messo a disposizione un servizio di videochiamate e da due mesi è attivo un servizio di informazione giornaliero Whatsapp molto gradito alle famiglie. Da qualche giorno è inoltre possibile rivedere i propri cari mantenendo la distanza di sicurezza e scambiarsi un sorriso e un saluto, sfruttando come filtro la finestra della stanza al pian terreno.
Per garantire la salute dei nostri ospiti della casa di riposo, ed evitarne il contagio, dall’inizio dell’emergenza sono stati applicati in maniera rigorosa dei protocolli di sicurezza: obbligo delle mascherine da metà febbraio, la chiusura alle visite dei familiari dal 7 marzo, un nuovo ingresso per gli operatori sanitari e la misurazione della temperatura prima di accedere alla struttura, ed infine è stato fondamentale aver acquistato per tempo tutti i costosi dispositivi di protezione individuali necessari alla protezione del personale sanitario.
Appena la situazione lo consentirà, speriamo di far uscire i nostri nonni utilizzando per l’assistenza i due volontari dell’Arci Servizio Civile che inizieranno la prossima settimana a prestare il loro lavoro per il progetto “In compagnia di un amico” che prevede un servizio di ascolto telefonico, e di compagnia rivolto a tutti gli anziani del paese.
In questa seconda fase dell’emergenza saranno sicuramente utili le mascherine che tutti gli ospiti della struttura hanno ricevuto in dono da parte della ProMorro, dell’Avis e di alcune famiglie di Morro d’Alba.
La strada è ancora lunga e ringraziamo di cuore gli operatori, alcuni del nostro territorio, che svolgono con professionalità, attenzione e umanità il loro lavoro.
Grazie al rallentamento dell’epidemia, finalmente sono giunti anche
sul nostro territorio la Protezione Civile e “Medici Senza Frontiere” che hanno supportato l’Amministrazione nel rifornimento di alcuni importanti DPI. Dopo aver verificato la correttezza dei protocolli di sicurezza da tempo applicati, è stato chiesto supporto per lo svolgimento dell’attività formativa per gli operatori in merito alla gestione delle emergenze nelle strutture protette e per quanto riguarda le procedure di sanificazione degli ambienti. Queste attività di formazione si stanno svolgendo proprio in questi giorni. E’ stato chiesto supporto anche per quanto riguarda la gestione della cd fase 2, per evitare situazioni di pericolo in contesti così sensibili.
L’impegno da parte di tutti è massimo e ci auguriamo, quest’estate, di vedere nuovamente i nostri cari nonni seduti e sorridenti davanti la Casa di Riposo.
